BIOGRAFIA

I GTO: un incontro fra l’Umbria, la Romagna, i Balcani e l’America passando per la Jamaica.


I GTO nascono nel 1993 a San Leo Bastia, in provincia di Perugia. Prendono ispirazione dalla tradizione italiana, dal rock e dal folk. L’ attività live attira da subito l'attenzione di pubblico e critica e vengono chiamati a chiudere il concerto di Willy DeVille a Rockin' Umbria. Nel 1998 vincono AREZZO WAVE e partecipano all’omonima compilation con il brano “Fiori nel Fiume”.
Sulla spinta di Arezzo Wave il gruppo inizia un never-ending-tour che li porterà a suonare i tutte le situazioni possibili, da quelle acustiche a quelle più elettriche da grande palco. Nel 2000 esce il primo disco “THE BEST OF” , una raccolta di brani parte integrante dell’attività live. Da subito inzia anche l'attività live in giro per l'Europa con un tour in Inghilterra sponsorizzato dalla birreria inglese Charles Wells. Il secondo album "GTOCLUB" esce nel 2002 e unisce al folk e al rock anche una dose di pop. Nel 2005 partecipano ad un film per la tv tedesca diretto da Michael Steinke e due brani, "Pellerossa" e "La Cimbolera", vengono utilizzati per la colonna sonora. Nel 2007 esce "GTOSPECIAL", il terzo album, undici brani originali suonati e cantati nel tipico gtostyle che qualcuno definisce “glocal”, qualcun altro invece “un incontro fra l’Umbria, la Romagna, i Balcani e l’America passando per la Jamaica”. L'attività live li vede condividere il palco
con artisti come Bandabardò e Tonino Carotone. "La Sposa", il singolo tratto dall'album, incuriosisce per il suo ritmo, la sua storia coinvolgente (che qualcuno avvicina a De Andrè) e passa a Radiorai e in altre importanti emittenti nazionali. Nel 2009 firmano parte della colonna sonora del
film indipendente “In the Market”del giovane regista Lorenzo Lombardi. L'attività live li porta di nuovo all'estero, al Frannz Club di Berlino, dove girano anche il video di Lumediluna. Nel 2010 esce il quarto album "MONDIAL" con contratto editoriale con MusicForce e che continua nel
solco tracciato dall'album precedente.
L'attività live li vede protagonisti dei palchi italiani insieme a Teresa de Sio e ai Gogol Bordello
all'Umbria Folk Festival, a Cisco prima e ai i Modena City Ramblers poi al Festival di Riofreddo.
Numerosi anche i passaggi nella TV e nelle radio nazionali ed internazionali - Raiuno,Rai news 24,Music Box,Radio Nazionale spagnola- belga- portoghese e colombiana; a Rai News International suonano in diretta unplugged alcuni dei loro pezzi.
Nel 2012 partecipano anche al Festival degli Artisti di Strada di Ludwigsburg, in Germania, con notevole successo di pubblico e critica.
Nel 2013 esce il quinto album "LITTLE ITALY" edito da Music Force e prodotto da Leonardo "Fresco" Beccafichi (collaboratore stabile di Jovanotti). L’album presenta undici brani che evidenziano l'aspetto più cantautorale della band. Questo album festeggia i vent’anni di attività e
oltre cinquecento date alle spalle.
Nel 2015 rappresentano l'Umbria all'EXPO di Milano.
Nel 2018 esce SUPER, completamente autoprodotto, che torna ad un rock-folk viscerale e sincero, dove l'energia del rock'n'roll si incontra con certe dinamiche folk e dove le chitarre elettriche e i tocchi di fisarmonica vestono le storie di vita che i GTO raccontano da 30 anni.
Al Festival Artistrada (Colmurano -MC) nel 2022 vengono definiti la band più coinvolgente.
Nel 2023 esce il doppio cd “GO GTO GO (1993-2023), raccolta di 38 canzoni che esprimono il meglio della produzione della band nei 30 anni di attività. Il disco contiene anche quattro inediti:
due cover, “Rimmel” e la versione in italiano di “Johnny b. Goode” e due inediti, “Monica” e “Tempesta solare”. E’ di quest’ultima canzone il nuovo video della band.

 

 

 

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Line Up:

Stefano Bucci - voce

Romano Novelli - chitarra,mandola,armonica,cori

Luigi Bastianoni - chitarra,fisarmonica,cori

Giampiero Passeri- basso

Alessandro Bucci - batteria

 

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VIDEO

 

LA SPOSA  (2008):

GOCCE D’ACQUA (2008):

LUMEDILUNA (2009):

IN THE MARKET (2009) :

VEGLIONE (2010):

LITTLE ITALY (2013):

CIELODIVENTO (2015)

LA RAMBLA (2018):

I RE DELLA RIVIERA (2019)

MONICA(2020)

TEMPESTA SOLARE (2023)

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Riferimenti Web:


SITO WEB:
http://www.gtoclub.it/

FACEBOOK: https://www.facebook.com/GTO-band-47144368197

TWITTER: https://twitter.com/GTOlivemusic

YOUTUBE: https://www.youtube.com/user/videogto

 

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DISCOGRAFIA

2000 – CD @ “The Best Of” - (Settestelle Records)

2002 – CD @ “GTOClub” (Progetti Sonori)

2007 – CD @ “GTOSpecial” (Settestelle Records)

2010 – CD @ “Mondial” (Music Force)

2013 – CD @ “Little Italy” (Music Force/Self)

2018 – CD @ “Super” (Music Force/ Egea)

2023 – CD @ Go Gto Go (1993-2023) (Music Force/Egea)


 

SUPER… Alla fine abbiamo tirato fuori questo titolo. Banale? Scontato? Per niente. “Super” è la parola che usiamo di più quando andiamo in giro a suonare. Si, perché il nostro vecchio Fiat Ducato Panorama dell’87 va a benzina.

“Super”.

“Ma non va a gasolio? “

“No, va a super “.

“Non ho mai visto un furgone così che va a super”.

“E ora lo vedi. Eccolo. Va a super. Il pieno, grazie. Di super”.

Siccome il vecchio Fiat Ducato Panorama dell’87 fa otto con un litro, è chiaro che questo dialogo viene ripetuto diverse volte se andiamo al nord o nel profondo sud o addirittura da qualche parte in Europa. Quindi siamo sempre a ripetere la parola magica: “super”.

Una volta ci siamo dimenticati di dirla al benzinaio e lui ci ha messo dentro il gasolio. Abbiamo fatto un chilometro e il vecchio Fiat Ducato Panorama dell’87 si è fermato. Non c’era verso di farglielo digerire. Il gasolio voglio dire. E così siamo arrivati al concerto con mezzi di fortuna mentre il povero Fiat Ducato Panorama dell’87 subiva una robusta lavanda gastrica.

“Perché non comprate un furgone diesel o uno a metano?” dicono sempre quelli che ti trovano la soluzione per tutte le cose e che ti fanno sempre i conti in tasca.

Perché una band di rock’n’roll non può andare né a gasolio né tantomeno a metano. Una band di rock’n’roll va a benzina. Super.

 

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GO GTO GO


(21 agosto - Umbria Folk Festival)

All'Umbria Folk Festival c'è un profumo di cose da mangiare. Se no che festival folk sarebbe. Abbiamo corrotto un vigile per farci portare vicino al palco fra le tortuose strade di Orvieto. Il palco è ancora  rigorosamente in allestimento. La gente della musica non ha mai molta fretta. Non capita molto spesso nel circuito della musica indipendente di essere trattati da vere rock-star con camerini enormi frutta, frigo-bar con tanto di ragazzainminigonnadalsorrisosmagliante e via discorrendo. I ragazzi dell'Umbria Folk Festival sono in gamba. Eccome.

Ma l'attrazione della serata non siamo noi. Ci mancherebbe altro. Non sono neanche i Gogol Bordello che suoneranno domani sera e loro si che saranno l'attrazione E' Teresa de Sio. Noi dobbiamo solo aprire il concerto. Preparare la gente. Fare un po' di musica finchè arriva la star. Ma che star. Teresa de Sio sarà una di quelle cantanti veraci che non se la tirano e dispensano sorrisi e consigli a tutti. Non vedo l'ora di parlarci. Mi piace conoscere la gente che ha una storia importante. Mi voglio immergere nelle sue storie e carpire qualche segreto. Mi piace parlare di Napoli e del folk.

Il sound check è un po' lungo tanto che i musicisti di Teresa ci fanno l'uomo addosso. Cavolo. Noi siamo arrivati puntualissimi, avremo diritto perlomeno a fare un buon sound check? Ok finalmente ce l'abbiamo fatta. Se c'è una cosa che eliminerei nella musica è il sound check. Non lo sopporto.

Quando Teresa fa il suo sound check noi siamo in giro per la festa. Non ci posso parlare. Ci parlerò dopo. Arriva il nostro turno. Le note di "Angelo o Diavolo" risuonano su tutta la piazza. "...se quella è un angelo o un diavolo nessuno lo ha capito mai..." mi sento bene c'è energia, la gente risponde. Mi diverto e anche tutti i gto se la spassano non male. Qualcuno nella piazza inizia a ballare, ci sono applausi tutto ok. Energia pura. Il folk portato alle stelle.

Scendiamo dal palco. Il nostro tour manager Alessandro ci comunica che abbiamo già venduto sedici dischi. Un successone. Ora voglio salutare Teresa prima che salga sul palco. Ma Teresa non c'è. Arriva all'ultimo secondo protetta dalla sua manager. Dicono che mentre la band è arrivata col furgone (un po' meglio del nostro), lei è andata in albergo. Certo, è stanca, è la  sua ultima data del tour estivo. Va be' ci parlerò dopo il concerto. La cena ci porta via parecchio tempo. Quando arriviamo sotto il palco il concerto sta finendo. Vado nel backstage così quando lei saluta l'aspetto sotto la scaletta. Lei saluta, io l'aspetto sotto la scaletta. Lei scende; Alessandro e Piero sono con me. La chiamo, "Teresa, Teresa..." lei si mette lo scialle per proteggersi dalla brezza fresca di una notte di fine agosto. "Teresa...Teresa...". La sua manager e un altro tipo  la proteggono e lei scappa via. "Teresa...Teresa...Teresa...De Sio...De Sio...De Sio...".

 

 

(2-5 gennaio 2009) ... Berlino. Incredibile atmosfera. C'è la neve, c'è una città piena di ragazzi e ragazze, c'è l'Europa che sta crescendo. E ci siamo noi con un pulman di fans al seguito. Suoniamo al Frannz Club, la data più delicata del nostro tour. Troviamo anche il tempo di registrare il video di Lumediluna ad Alexanderplatz e al Sony Center di Potsdamer Platz. Un freddo.! Un sogno! Nel ricordo è tutto così intimo. Ma la data al Frannz Club rimarrà per sempre nel nostro cuore. Nessun commento. Solo la lettera che ci ha spedito Caterina, la nostra amica di Berlino, il giorno dopo.
"Cari nostri amici!
Siete ben arrivati, nonostante tutta questa neve? Abbiamo pensato tutta la giornata a voi, seguendo le notizie sul traffico. Secondo le nostre informazioni però la vostra autostrada non ha sofferto troppo per incidenti gravi. Speriamo che sia stato proprio così, e che non vi abbiano fatto ritardare troppo le code!
Ci avete lasciato indietro incantati di una sera meravigliosa, favolosa anche per tutti i nostri amici grazie alla vostra musica! Fu splendido da vedere, quanto i nostri Berlinesi ballavano per ore animati da voi S. Leonesi! Molti dai nostri ci ringraziavano, dicendo che una festa così allegra non avevano più vissuto da anni! Col vostro concerto avete fatto conoscere anche a loro questa allegria e serenità, che - fortunati noi - già godiamo da anni, e per la quale ritorniamo sempre con tanto piacere al nostro secondo domicilio a Garfagni!
Vi ringraziamo un altra volta da tutto nostro cuore per il vostro impegno e la vostra abilità, coi quali avete creato una serata assolutamente indimenticabile per noi tutti - e magari anche per voi !
Un abbraccione ai nostri nuovi amici S. Leonesi e specialmente a te, caro Stefano!

A presto
Caterina, Michael e Filippo"


GTO al FRANNZ CLUB 
BERLINO 4 gennaio 2009

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(11 ottobre 2008) ...in quindici anni non avevamo mai suonato a Morra. Ora in due mesi ci abbiamo suonato due volte. C'è un clima bello.

Stefano
(fine novembre 2008)...abbiamo registrato "In the Market" che è una parte della colonna sonora del film di Lorenzo Lombardi che si chiama allo stesso modo. Fresco, l'ingegnere del suono, ci ha tirato fuori una cosa che ci piace e il pezzo è piaciuto anche a Lorenzo.La prima canzone in inglese incisa dai GTO. Speriamo che il film abbia successo. I ragazzi della Whiterose se lo meritano. Sono fantastici.

 

 

 

(4 ottobre 2008)... era un freddo cane ad Apecchio ieri sera. Si, la festa si chiamava Andar per Osterie, ma in realtà il concerto era all'aperto. A mezzanotte. E allora, nell'attesa, abbiamo fatto la fortuna di un ambulante dell'Equador che vendeva maglie e cappellini di lana rigorosamente equadoregni. Tutti colorati. Abbiamo comprato una maglia e un cappellino per uno. Il tipo era contento come una pasqua e noi eravamo un po' più caldi. Ma poi non c'è stato più bisogno. Fra musica e vino è stato uno dei concerti più caldi del nostro tour.

 

 


 


 

 

Stefano